Pubblichiamo di seguito una nota del nostro rappresentante in consiglio comunale, di risposta alle polemiche mosse dalla Lega Nord nei suoi confronti sul tema della proposta della fusione tra Este e Baone.
"La Lega Nord in queste ore mi attacca, scendendo come sempre sul livello della denigrazione personale. Il tema è quello della proposta di fusione con Baone.
Mentre nel programma elettorale del centrodestra il tema fusione era relegato a una frasetta dove si diceva tutto e quindi niente, il programma di ESTEsicura dedicata un intero capitolo al tema della "Grande Este", affermando posizioni chiare e specificando nel dettaglio cosa avremmo fatto su questo tema.
A parte questa precisazione, mi verrebbe da dire che il caldo di questi giorni abbia sortito le sue prime vittime, ma in verità la strategia comunicativa della maggioranza è come sempre far vedere la luna nel pozzo, distraendo dalla verità.
In tema di paternità della proposta, su questo la lega atestina non ha proprio nulla da insegnarmi, perché la proposi addirittura in data 26 settembre 2012 quando spedii una posta certificata ai Comuni di Baone, Sant'Elena e Villa estense.
Il testo integrale di questa lettera è online a questo link: tra le altre cose, dicevo: "[...] Sono convinto che questo progetto di fusione possa trovare una maggiore dignità e positività, se riesce davvero ad allargarsi nel territorio, aprendo un dibattito positivo che non può fare altro che arricchire la comune riflessione. Con questo spirito Vi chiedo la cortesia di spendere una riflessione allargata sull'opportunità non di salire su un carro già avviato come viaggiatori dell’ultimo minuto, ma di essere protagonisti di pari dignità in un percorso comune di costruzione di una nuova realtà [...]".
A quel tempo, se non erro, Giuseppe Raffo si stava "guadagnando" il declassamento da militante attivo a semplice sostenitore della Lega, in quanto di lì a poco si "dimenticò" di rinnovare il tesseramento alla Lega; Ferdinando Ongaro frequentava i leghisti polesani vicini a Flavio Tosi; Aurelio Puato era assente dalla politica di Este.
Invito questi "leghisti" a non aprire polemiche con il sottoscritto, anche se comprendo che l'unico modo per loro di avere visibilità è entrare in contrasto con me, su un tema peraltro come questo che ho studiato e approfondito da tempo, quando la sezione locale della Lega aveva una posizione di contrarietà stessa all'idea.
Sul tema di cosa sia una politica infantile, è infantile bocciare in consiglio comunale una proposta solo perché avanzata dalla minoranza, se quella proposta era contenuta nel programma della maggioranza; è infantile aprire una polemica su questo tema quando le forze di minoranza attuali mai voterebbero contro ma sono disposte a collaborare e appoggiare una proposta di fusione; è infantile infine mostrare ai cittadini la "luna nel pozzo", dicendo cose false che sono smentite dai comportamenti nell'aula consiliare dove in quasi un anno di consiglio comunale gli interventi dei consiglieri lega sono stati complessivamente tre, di cui uno era il saluto al primo consiglio comunale.
L'invito alla lega di Este è di lavorare sui temi che le sono stati affidati, ovvero la sicurezza e la promozione delle attività economiche e commerciali di Este".
Carlo ZARAMELLA
Consigliere comunale di ESTEsicura
(la foto di copertina è tratta da qui)
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